Assistenza
La realizzazione del servizio comprende le attività di manutenzione: preventiva, funzionale, correttiva/straordinaria effettuata da tecnico apparecchiature biomediche.
TECNICO APPARECCHIATURE BIOMEDICHE
Il tecnico delle apparecchiature biomediche è persona di natura ed estrazione tecnica competente nei settori elettromeccanico ed elettronico, informato su obbiettivi, modalità e rischi dell’uso diagnostico e terapeutico delle strumentazioni ospedaliere e con capacità tecnica di:
- installare e calibrare periodicamente le apparecchiature biomediche;
- eseguire riparazioni e manutenzione preventiva;
- verificare periodicamente la sicurezza elettrica delle apparecchiature biomediche;
- collaborare con il personale Medico e Paramedico nell’uso di routine e di ricerca degli apparecchi;
- collaborare con il personale sanitario e con il servizio di Ingegneria Clinica nel mantenere contatti con le ditte fornitrici, nell’acquisire la documentazione tecnica relativa alle apparecchiature biomediche e nel fornire consulenza tecnica nell’acquisto di queste ultime;
- collaborare nell’attività di formazione del personale sanitario e tecnico che utilizza apparecchiature biomediche;
- progettare e realizzare parti necessarie per il funzionamento delle apparecchiature biomediche
[FONTE: Statuto A.N.T.A.B.; “Proposta di indirizzo per la qualificazione professionale delle figure tecniche addette alla manutenzione delle apparecchiature biomediche – A.Re.S.S. Piemonte Gennaio 2013; Le répertoire des métiers de la santé et de l’autonomie fonction publique hospitaliere : http://www.metiers-fonctionpubliquehospitaliere.sante.gouv.fr/spip.php?page=fiche-metier&idmet=85#ancre1 ]
Manutenzione preventiva
Procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura, atte a prevenire i guasti qualora questi siano prevedibili – ed a mantenere in condizioni di adeguata funzionalità le apparecchiature oggetto del contratto di manutenzione durante tutto il loro ciclo di vita secondo le prescrizioni del costruttore e alle normative che regolano la periodicità dei controlli e i valori di sicurezza elettrica sia per il paziente che per l’operatore normativa CEI EN 62353, CEI 62-5. L ‘attività di manutenzione preventiva deve essere adeguatamente registrata.
Manutenzione funzionale
L’esecuzione di periodiche verifiche di sicurezza e funzionalità atte ad accertare il regolare e corretto funzionamento dei dispositivi; secondo quanto previsto nelle specifiche norme (CEI 62-5 generali e CEI 62-xx particolari in funzione della tipologia) e dai manuali d’uso e tecnico di ogni apparecchio. L’esito della verifica e della taratura deve essere adeguatamente documentato.
Manutenzione correttiva
L’esecuzione delle operazioni di intervento correttivo e manutenzione straordinaria necessarie a ripristinare i dispositivi a seguito di guasti, difetti ed anomalie di funzionamento, riportandoli alle condizioni originarie di funzionalità e sicurezza, e assicurando al contempo la messa fuori uso, temporanea o definitiva, dei dispositivi non conformi.