Verifica impianti e messa a terra

Descrizione verifica impianto di terra e delle protezioni contro i contatti diretti
La procedura consiste in una serie di operazioni atte a controllare che l’impianto elettrico risponda alle norme di legge e alle norme tecniche (CEI) vigenti. In particolare si procede con un esame a vista e tramite prove. L’esame a vista comprende quello della documentazione, che deve essere messa a disposizione da parte del cliente, mentre per le prove si effettuano misure, tramite apposite e adeguate apparecchiature e strumentazioni, sottoposte a regolare taratura.

Impianto di terra
Ai fini della verifica dei sistemi di protezione dai contatti indiretti, oltre all’esame della documentazione di progetto, si procede con:

  • Il controllo di rispondenza delle caratteristiche dei componenti degli impianti di terra e dei dispositivi di protezione, alla documentazione di progetto e alle norme, comprensivo di calcoli di verifica dove necessario (correnti di cortocircuito, energia passante, ecc).
  • La prova di continuità.
  • La prova dei dispositivi differenziali.
  • La misura della resistenza di terra.

Descrizione caratteristiche strumentazione utilizzata
Maxtest 2038 strumento professionale multifunzione portatile per verifiche di impianti elettrici in conformità alle CEI 64-8/6; CEI 64-4; CEI 81-1 con tensione 127/230/400V. Nei sistemi TN misura l’esatta ?Zs? impedenza di guasto fase/fase, fase/neutro, fase/terra con visualizzazione di R – Xl – Ik – Ub – Vm (Corrente di prova 280A max).

Funzioni:

  • Misura della resistenza di conduttori di protezione, equipotenziali e armature cemento armato con una corrente di 10A~.
  • Misura della continuità di conduttori di protezione, equipotenziali e supplementari.
  • Misura della resistenza di terra a due, tre e quattro fili.
  • Resistività del terreno in automatico.
  • Impedenza di linea tra due fasi o tra fase e neutro.
  • Corrente di corto circuito presunta.
  • Impedenza dell’anello di guasto fra fase e conduttore di protezione.
  • Corrente di guasto presunta.
  • Senso ciclico delle fasi.
  • Resistenza globale di terra.
  • Tempo di intervento dei differenziali di tipo AC – A – B Generali e Selettivi (S).
  • Corrente reale di intervento dei differenziali.
  • Tensione di contatto alla corrente di intervento.
  • Tempo di intervento alla corrente di intervento.
  • Prova automatica di tutti i più importanti parametri relativi ai differenziali.
  • Caduta di tensione percentuale sui conduttori a causa del carico.
  • Impedenza dell’anello o di linea ad elevata risoluzione tra due fasi o tra la fase ed il neutro o tra la fase ed il conduttore di protezione.
  • Risoluzione: 0,0001 Ohm (Im 280A).
  • Corrente di corto circuito presunta ad elevata risoluzione.